CONTINUIAMO A COSTRUIRE la Federazione Arrampicata Sportiva del FUTURO INSIEME con Davide Battistella

MISSION

Nei nostri 16 mesi di mandato per sostenere la forte crescita dell’arrampicata sportiva e affrontare le nuove sfide derivanti dall’essere diventata una disciplina olimpica è stato necessario ed urgente intraprendere un percorso per rilanciare e riorganizzare la Federazione (Disciplina sportiva associata), con l’intento e l’obiettivo di diventare una Federazione vera e propria.

Con il nostro insediamento, si è passati ad una gestione trasparente, professionale ed organizzata.

Il nuovo approccio e modello operativo, hanno consentito alla FASI di fornire a tutti gli affiliati e le Associazioni Sportive adeguati strumenti organizzativi e culturali per promuovere e far crescere sia l’arrampicata sportiva agonistica di Alto Livello/Elite, sia quella amatoriale/ricreativa intesa come “sport di base” su strutture artificiali ed in falesia. Un adeguato sostegno è stato dato alle Nazionali Senior, Giovanile e Paraclimb, con particolare attenzione alla sfida olimpica. Ma il lavoro da fare è ancora molto e l’obiettivo di diventare FSN sempre più vicino.

L’arrampicata sportiva sta rappresentando nel contesto sociale un importante strumento educativo mediante la trasmissione dei valori cardini dello sport, quali: tolleranza, correttezza e rispetto delle regole, rispetto degli avversari, uguaglianza (di razze, sesso, etc.), spirito di squadra e convivialità.

VISION

Siamo vicinissimi al traguardo e per perseguire l’importante obiettivo di diventare definitivamente una Federazione a tutti gli effetti ed uscire dal limbo delle Discipline Sportive Associate, dove si è galleggiato per troppo tempo: una nuova struttura organizzativa trasparente e professionale, e la revisione degli statuti sono il presupposto necessario. Di pari passo i risultati agonistici delle Nazionali stanno rappresentando il volano per questo passaggio, e grazie alla corretta pianificazione strategica dell’Alto Livello con il coinvolgimento dei tecnici e degli atleti interessati, siamo riusciti a qualificare ben 3 atleti su 4 ai prossimi giochi olimpici di Tokyo posticipati al 2021 a causa dell’emergenza coronavirus.

Il nostro intento è di far sentire tutti i tesserati (agonisti ed amatori) e le Società/Associazioni affiliate parte attiva della Federazione, coinvolti nelle scelte e nei processi operativi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi comuni. In questo modo si sta stimolando e rafforzando il senso di appartenenza alla Federazione che innesca la volontà degli arrampicatori di riconoscersi e aggregarsi sotto l’egida FASI.

La Vision potrà essere raggiunta solamente se continueremo ad essere in grado di raccogliere le sfide ed i segnali di innovazione che vengono dal mondo esterno e da quello interno alla Federazione.

D’altro canto è innegabile che senza una adeguata struttura e organizzazione difficilmente si potranno continuare a perseguire gli obiettivi proposti. In questi 16 mesi la struttura organizzativa della FASI, di per se gerarchica, ha promosso un modello organizzativo per funzioni, riuscendo così a garantire risultati condivisi in minor tempo, ricorrendo soprattutto al lavoro di staff, essenziale per il coinvolgimento e la valorizzazione delle risorse umane. La cultura organizzativa, ovvero lo strumento in grado di generare integrazione ed accordo tra le società affiliate ed i tesserati della Federazione, sta incoraggiando la cooperazione e la trasmissione di un forte sentimento di identità, che continuerà a rappresentare uno stimolo per tutti i tesserati e le Associazioni Sportive.

L’esperienza pregressa e l’impegno a vario titolo nell’ambito dell’arrampicata sportiva (Consiglieri Federali, Presidente/Delegati regionali, Presidenti di Società, atleti, tecnici, giudici, membri di commissioni, ecc..) ci ha consentito di acquisire una approfondita conoscenza sia della Federazione stessa che delle esigenze dei tesserati e delle Società/Associazioni Sportive, dall’analisi dei contesti si sono quindi identificati per ogni settore gli obiettivi prioritari (a brevissimo, breve, medio e lungo termine) e quindi elaborate le strategie e le azioni per raggiungerli.

COSA ABBIAMO REALIZZATO IN 16 MESI

Consolidamento dei rapporti con le istituzoni

Grazie all’incessante lavoro del presidente federale in carica Davide Battistella è stato consolidato il profilo politico della FASI, realizzando una migliore integrazione della medesima nelle dinamiche delle Federazioni, del CONI, del Ministero dello Sport e della società Sport e Salute.

Affiliazione e tesseramenti

Per intercettare la crescente richiesta di “arrampicata” e aumentare i tesserati abbiamo riorganizzato, grazie al lavoro dei consiglieri Ernesto Scarperi e Roberto Bruni, il sistema di tesseramento con tariffe differenziate in base ai ruoli (amatore, agonista, tecnico, dirigente) arrivando ad abbattere il costo della tessera amatoriale al competitivo costo di 9 euro. L’aumento delle entrate derivanti dai tesseramenti sta permettendo di migliorare i servizi a favore delle società affiliate, degli atleti e dei tecnici. (es. sostegno Nazionali, circuito gare, nuove opportunità assicurative).

Struttura operativa Federale

Abbiamo istituito una sede operativa, sempre presidiata, presso il palazzo CONI Milano (Segreteria), anche sede del Segretario Generale (coordinamento attività amministrative e contabilità degli uffici federali), importante punto di riferimento per tutti gli Affiliati: un obiettivo importante, che rappresenta il passaggio progressivo ad una gestione “aziendale”: trasparente e professionale.

Contabilità e tesoreria

Con l’aumento dell’attività federale, dei tesserati e dell’avvio del progetto olimpico, è stata strategica la scelta di affidare ad un ufficio esterno la gestione contabile della FASI

Commissione studi, ricerca e formazione

La formazione, grazie alla referente e consigliera Antonella Strano, sta diventando uno dei motori trainanti della Nuova Federazione. E‘ necessario favorire la crescita culturale del ruolo fondamentale della Formazione. Formazione e aggiornamenti costanti ed attuali per accrescere le competenze come valore aggiunto alle associazioni sportive della FASI.

Paraclimb

Sviluppare l’attività e sostenere il Team paraclimbing, per avere un gruppo sempre più competitivo a livello internazionale. Un settore, che guidato dal referente Simone Salvagnin, ha iniziato ad organizzarsi per sviluppare e sostenere il movimento

Gestione Emergenza Coronavirus

In un epoca che ha sconvolto non solo il mondo sportivo, ma lo stile di vita di ogni singolo individuo in ogni angolo del mondo, siamo stati in grado di rispondere prontamente all’esigenza di non fermare lo sport: la FASI è stata, infatti, una delle prime federazioni ad elaborare un proprio protocollo di contenimento per diminuire il rischio di contagio legato al nostro sport. Protocollo che è stato costantemente aggiornato sulla base dei vari DCMP emanati; tutto questo è stato possibile grazie al costante lavoro svolto sinergicamente dal C.F. e dalla Commissione Medica e nella fase iniziale dal un Gruppo di lavoro appositamente costituito. Abbiamo, nei mesi di lockdown, tenuto viva la motivazione dei nostri atleti e dei nostri tesserati con iniziative di comunicazione e condivisione volte a non perdere il contatto con i nostri appassionati.

 

Nazionali Senior e Settore Giovanile

Abbiamo definito obbiettivi e struttura organizzativa, introducendo la pianificazione su medio e lungo periodo. Oltre a sostenere il Team olimpico e far crescere gli atleti di oggi, è stato rivoluzionato il settore giovanile guidato dal DS Davide Manzoni e il DT Tito Pozzoli, insieme al responsabile del settore giovanile, la consigliera Cristina Cascone: un concreto supporto per gli atleti di domani (il mondo non finisce a Tokyo!) e per avere un team ancor più competitivo a livello internazionale.

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Area comunicazione

E’ stata riorganizzata l’Area Comunicazione, consolidando la presenza nei media classici (stampa e televisione), ma soprattutto valorizzando i social network, oggi inevitabile veicolo di informazioni. Sfruttare la risonanza dell’impatto mediatico per raccontare gli atleti, promuovere dell’l’arrampicata sportiva, anche in vista dell’evento Olimpico che rappresenta una grande opportunità per la promozione del nostro sport, sono alcune delle priorità dell’Area.

Territorio

Abbiamo istituito una Piattaforma Territoriale (PT). Insieme al referente nel consiglio federale Monica Sciajno, abbiamo individuato obiettivi e strategie condivise, tenendo conto delle esperienze concrete e quotidiane dei referenti territoriali, ascoltandoli ed informandoli in merito alle scelte fatte a livello centrale, e fornendo risposte omogenee alle richieste del territorio

Acquisizione FISKY

Il C.O.N.I. ha individuato la F.A.S.I. come DSA in grado di acquisire un nuovo settore federale ad importante prova del riconoscimento di diversi fattori: l’arrampicata vede, infatti, ormai una crescita e uno sviluppo costanti sul territorio nazionale; inoltre, il lavoro finora svolto dal nuovo Consiglio con il referente Luca Zuccheri ha dimostrato che la F.A.S.I. può contare su basi di competenza e professionalità che la rendono un organismo serio e affidabile, quindi capace di accogliere un nuovo settore e guidarlo verso l’uniformità dei regolamenti tecnici e amministrativi.

 

Corpi militari

Abbiamo migliorato i rapporti con i Gruppi sportivi delle Forze Armate e delle Forze di polizia grazie a periodici incontri e continuiamo a stimolare la nascita di nuovi gruppi sportivi delle altre forze armate e del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco in modo da supportare i molti giovani atleti di talento.v

Centro Federale di Arco

La disponibilità fino alle prossime Olimpiadi dello Climbing Stadium di Arco quale Centro Federale è stato un altro successo, che permette di gestire al meglio gli allenamenti ed i raduni delle nazionali. Già ad inizio anno ci siamo proposti per la gestione dell’impianto, che si è concretizzata con la firma a fine giugno del contratto di concessione con il comune di Arco, che ringraziamo per la fiducia accordata. Grazie al grande lavoro di squadra e al coordinamento del vicepresidente Ernesto Scarperi, è stato possibile aprire in tempi strettissimi la struttura ed iniziare l’attività già ad inizio luglio. Nel tempo si sono susseguiti più raduni degli Atleti Olimpici, della Nazionale Senior, di quella Giovanile e Paraclimbing

Passaggio a FEDERAZIONE

Abbiamo tutti i requisiti previsti dallo statuto del CONI ed anche quelli sportivi per diventare Federazione Sportiva Nazionale (FSN). Ci siamo attivati immediatamente e presentato formale domanda al CONI per il passaggio a Federazione, allegando tutta la documentazione prevista. Attualmente è in corso l’istruttoria e siamo fiduciosi che la domanda venga accolta. Per la crescita ed essere all’altezza della sfida Olimpica il passaggio da DSA a FSN è fondamentale e consente l’accesso a fondi economici superiori a quelli attuali e assolutamente indispensabili per fare fronte alla sfida Olimpica.

Attività in falesia

Attività prevista dallo Statuto (anche in falesia su vie monotiro e sui massi) e praticata da numerosi tesserati della FASI ed anche dagli atleti di alto livello per perfezionare la tecnica. Per dare una base piò solida anche in questo settore sono in fase di attuazione idonei aggiornamenti per i nostri tecnici e idonei moduli verranno implementati nel processo formativo.

Omologazione strutture artificiali

È previsto dalla normativa e permette in prospettiva di svolgere le gare su strutture omologate CONI. Come richiesto dal CONI, va conclusa l’elaborazione del regolamento tecnico federale con il supporto di un’apposita commissione.

Attività amatoriale

Valorizzare e sostenere l’arrampicata anche come sport amatoriale e di base. Condividere e sostenere la funzione sociale, educativa, ricreativa e sanitaria; ampliare l’offerta sul territorio. A livello statutario e nel regolamento organico va chiarito ridefinita la classificazione di tesserato il significato di “amatoriale/promozionale” in modo da poter poi istituire circuiti di gare senior e giovanili anche per queste categorie. previa elaborazione di un apposito regolamento.

Commissione tecnica

L’attività della CT deve essere sempre più finalizzata al soddisfacimento degli obiettivi e delle necessità indicate dal Consiglio Federale coinvolgendo le opportune figure tecniche su temi specifici, concreti ed innovativi come la revisione del circuito gare, la sicurezza dei tracciatori, la definizione dei criteri per i centri federali e tanti altri.

Commisisone Scuola

Il mondo scolastico rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo del nostro sport e molte società già collaborano con il mondo scolastico. Per promuovere in modo idonei il settore è prevista la formazione di una COMMISSIONE SCUOLA che elabori e sviluppi un progetto e relativa documentazione a cui tutte le società sportive possano attingere per potersi inserire nel mondo della scuola e della formazione